Informarsi per capire
Ove un CCNL preveda una medesima attività distinta in più qualifiche, ai fini del corretto inquadramento è necessario che il lavoratore dimostri di svolgere non solo l’attività di base ma anche le particolari modalità di esecuzione
Il licenziamento intimato alla lavoratrice durante il periodo di gravidanza e poi sospeso, con efficacia rinviata al compimento di un anno di età del figlio, è da ritenersi nullo
I periodi di reperibilità del lavoratore (soprattutto se questa comprime significativamente la facoltà di gestire il suo tempo libero) costituiscono orario di lavoro anche se non retribuiti in maniera identica al lavoro attivo
È legittimo vietare ai dipendenti pubblici di indossare il velo sul luogo di lavoro per perseguire una finalità legittima, quale lo scopo di assicurare un ambiente amministrativo pubblico neutro
1) È cessione di azienda (art. 2112 cc) se viene reinternalizzato un servizio subappaltato; 2) l’impresa può applicare il CCNL vigilanza privata, ma i lavoratori hanno diritto alla retribuzione minima del CCNL multiservizi
Contratto di appalto di servizi – Interposizione illecita di manodopera – Art. 29, comma 1, d.lgs. n. 276/2003 – Titolarità del rapporto di lavoro – Esercizio del potere direttivo e di controllo – Proprietà degli strumenti tecnologici
Azione di classe – Elenco pubblico delle organizzazioni e associazioni legittimate ad agire – Limitazione della legittimazione ad agire ai soli enti del terzo settore – Esclusione delle OO.SS. – Illegittimità – Sussiste
Licenziamento – Termine di fonte collettiva – Sanzione applicabile – Interpretazione del testo collettivo
Protezione dei dati in ambito lavorativo – Norme nazionali aggiuntive – Clausole di apertura – Requisiti – Basi giuridiche del trattamento
La violazione del divieto di interposizione da parte della PA (nel caso, ASL) comporta non la costituzione del rapporto di lavoro in capo all’ente ma la condanna al risarcimento del danno ex art. 36, comma 5 d.lgs. n. 165/2001
Costituisce una discriminazione diretta computare le assenze dovute alla malattia del “lavoratore fragile” nel periodo di comporto
Quali conseguenze per un licenziamento effettuato sulla base di un patto di prova nullo?
Federico Ubertis
In caso di dimissioni per trasferimento ad altra sede aziendale, ai fini del riconoscimento della Naspi non è necessario valutare l’illegittimità del provvedimento del datore di lavoro
La mancanza di rappresentatività del sindacato stipulante l’accordo di prossimità non è sostituita dal consenso dei lavoratori
Ai fini del patto di prova, è necessario individuare nel contratto individuale di lavoro in modo dettagliato le mansioni, non essendo sufficiente indicare il livello di inquadramento, specie quando questo accorpa diversi profili
È inadeguata la retribuzione di cui agli artt. 23 e 24 CCNL Vigilanza Privata-Servizi Fiduciari rispetto al parametro costituzionale posto dall’art. 36 Cost.
La rappresentatività delle OO.SS. sottoscriventi il CCNL per le imprese della vigilanza privata e servizi fiduciari non è sufficiente ad escludere il controllo giudiziale sul rispetto dell’art. 36 Cost.
Ai collaboratori etero-organizzati ex art. 2, comma d.lgs.1, n. 81/2015 va applicata anche la disciplina previdenziale del lavoro subordinato
Il diritto al trasferimento di cui all’art. 33, comma 5, della l. n. 104/1992 non si configura come assoluto, potendo essere negato laddove il datore di lavoro dimostri che da esso derivi un pericolo grave per le sue esigenze economico-organizzative
Laddove la cooperativa voglia far valere uno stato di crisi per derogare temporaneamente il trattamento economico, è onerata della dimostrazione l’effettività della crisi, indicando nella delibera dati economici e finanziari
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