licenziamento Archivi - Pagina 9 di 21

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Pubblicazione on line della Collana ADAPT ISSN 2240-2721 Registrazione n.1609, 11 novembre 2001, Tribunale di Modena, Italia. Direttore responsabile: Michele Tiraboschi; Direttrice ADAPT University Press: Lavinia Serrani.

Tag: licenziamento

Il licenziamento libero dell’apprendista al termine del periodo formativo: un dogma da superare?

Indennità risarcitoria per il licenziamento dopo la sentenza 194/2018

Esonero pagamento quote di accantonamento del TFR e pagamento contributo licenziamento

Lavoro e occupazione – Disciplina del contratto di lavoro a tutele crescenti – Licenziamento individuale – Mancata ricorrenza degli estremi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Misura dell’indennità risarcitoria

La pubblicazione delle motivazioni della Corte costituzionale rispetto alla sentenza sul risarcimento per ingiusto licenziamento, l’impianto del Jobs Act

Le motivazioni della Consulta sul risarcimento per ingiusto licenziamento e il Jobs Act

Il mio canto libero – Hiring and firing

Jobs act, incostituzionale il criterio di indennizzo per il licenziamento ingiustificato

Licenciement : les barèmes d’indemnisation sont bien conformes au droit selon le Conseil de Prud’hommes du Mans

Lavoro. Lavoratore con il Parkinson. Il reintegro resta “sulla carta”

La sentenza della Corte Costituzionale che dichiara incostituzionale una parte importante del Jobs Act relativa agli indennizzi per licenziamento

Illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità di licenziamento

Licenziamento per scarso rendimento: grava sul datore di lavoro l’onere di dimostrare che lo scarso rendimento è conseguenza della negligenza del lavoratore nell’esecuzione della prestazione

La “manifesta insussistenza” del g.m.o. di licenziamento è questione di evidenza o meno della prova

In caso di licenziamento per GMO, il mancato ripescaggio comporta la tutela reintegratoria attenuata

La mancata prova del GMO e la prossimità temporale del licenziamento a precedenti contestazioni disciplinari fanno presumere il motivo illecito

Il comportamento del socio lavoratore – che legittimi la delibera espulsiva – assume altresì valenza disciplinare. In assenza di contestazione, e ferma restando la legittimità dell’esclusione, il licenziamento è inefficace e si applica la tutela indennitaria dimidiata

La tempestività della contestazione disciplinare nel prisma di tutele dell’art. 18

Esclusione e licenziamento del socio lavoratore: le Sezioni Unite mettono le cose in ordine

Trasferta del lavoratore: le più recenti interpretazioni della Corte di Cassazione francese