Informarsi per capire
Laddove si riscontri un’ipotesi di codatorialità in un rapporto di lavoro domestico, il licenziamento è inefficace se intimato dal solo datore di lavoro formale
Le condotte costituenti reato possono costituire licenziamento per giusta causa, sebbene realizzate prima dell’instaurarsi del rapporto di lavoro, solo se incompatibili con il vincolo fiduciario che lo caratterizza
Il contratto di apprendistato deve essere caratterizzato da una finalità formativa, la cui assenza determina il diritto del lavoratore all’instaurazione di un normale rapporto di lavoro subordinato
La carenza del requisito dell’effettiva temporaneità della missione del lavoratore somministrato, comporta la costituzione di un rapporto di lavoro alle dirette dipendenze della società utilizzatrice
Laddove sussiste un rapporto di lavoro intramurario la scarcerazione può configurare l’ipotesi di perdita involontaria dell’occupazione, facendo così scaturire il diritto alla NASpI
Il licenziamento che viene intimato dal datore di lavoro apparente non produce alcun effetto sul rapporto di lavoro con il datore sostanziale, in presenza di un appalto non genuino
La violazione del divieto di interposizione da parte della PA (nel caso, ASL) comporta non la costituzione del rapporto di lavoro in capo all’ente ma la condanna al risarcimento del danno ex art. 36, comma 5 d.lgs. n. 165/2001
Pino Santoro e il “sistema” del diritto sindacale italiano: alla ricerca di (nuovi) baricentri e (nuove?) funzioni
In Spagna licenziare è facile
Imprese in crisi – Cessazione dei rapporti a tempo indeterminato
Di cosa parliamo quando parliamo di onboarding: l’importanza di un inserimento di successo
Sofia Milani
Rapporto di lavoro – Retribuzione – Prescrizione – Riforme dei licenziamenti – Decorrenza a fine rapporto
Il recesso dal contratto di lavoro autonomo non può essere qualificato come licenziamento se non viene provata la natura subordinata del rapporto di lavoro
Inammissibile il ricorso cautelare ex art. 700 c.p.c. volto ad ottenere il riconoscimento della costituzione di un rapporto di lavoro nell’ambito di un’asserita procedura di cambio appalto
Anche qualora la PA realizzi attività in forma imprenditoriale, in caso di appalto non genuino e contestazione d’intermediazione illecita di manodopera, i lavoratori non possono chiedere la costituzione di un rapporto di lavoro alle sue dipendenze
Ammortizzatori sociali – Precisazioni contributive
I rapporti di lavoro illegittimamente cessati prima del trasferimento d’azienda proseguono con il cessionario «senza che rilevi l’anteriorità del recesso rispetto al trasferimento d’azienda»
Per l’accertamento della subordinazione è decisivo l’effettivo atteggiarsi del rapporto; nei lavori semplici occorre fare riferimento a elementi sussidiari, come la continuità, la durata del rapporto, l’osservanza di un orario, etc.
Non si configura lo straining quando il disagio lavorativo non deriva da condotte vessatorie tali da configurare una situazione di nocività fonte di responsabilità ex art. 2087 c.c., sebbene ci sia una accesa conflittualità tra le parti
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