ADAPT – Scuola di alta formazione sulle relazioni industriali e di lavoro
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Bollettino ADAPT 4 luglio 2022, n. 26
2) Calano sia gli occupati maschi (-29 mila) che femmine (-20 mila), su base annua le donne continuano a crescere di più (+2,4% rispetto all'1,8% dei maschi). pic.twitter.com/OJRj4phYOG
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) June 30, 2022
4) Il tasso di occupazione scende di nuovo e si ferma al 59,8% (secondo solo alla Grecia), quello di disoccupazione scende all'8,1% e quello di inattività risale al 34,8%. pic.twitter.com/2tc21sgXsV
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) June 30, 2022
6) Crescono invece di 14 mila unità gli occupati a termine e di 33 mila (dopo mesi di calo) gli occupati indipendenti. Su base annua quelli a termine crescono dell'8,8% e sono il più alto numero dall'avvio delle serie storiche. pic.twitter.com/kp5H2d2P9K
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) June 30, 2022
8) Il calo degli occupati si concentra tutto nella fascia 25-34 anni, con il tasso di occupazione che diminuisce dell'1,1% mentre quello di inattività aumenta dell'1%. Si tratta della fascia che è cresciuta di più negli ultimi mesi e che ora paga il conto della crisi, come sempre pic.twitter.com/f8fp7nrGGf
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10) In sintesi: segnali di rallentamento che colpiscono sia uomini che donne con contratti a tempo indeterminato (forse per crescita cassa integrazione prolungata) tra i 25 e i 34 anni. Il peso degli sconvolgimenti geopolitici inizia a farsi sentire.
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) June 30, 2022
Francesco Seghezzi
Presidente Fondazione ADAPT
Scuola di alta formazione su transizioni occupazionali e relazioni di lavoro
@francescoseghezz
