Cronaca sindacale (16-29 settembre 2025)

Interventi ADAPT

| di Maria Carlotta Filipozzi

Bollettino ADAPT 30 settembre 2025, n. 33

Al centro del panorama sindacale di questa settimana ci sono gli scioperi di venerdì 19 e lunedì 22, organizzati rispettivamente dalla Cgil e dai sindacati di base. Continuano poi gli incontri fra Federmeccanica e Cgil, Cisl e Uil per il rinnovo del contratto dei Metalmeccanici.

Contrattazione collettiva

I segretari di Cgil, Cisl e UilMaurizio Landini, Daniela Fumarola e PierPaolo Bombardieri – hanno incontrato Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio. Durante l’incontro, svoltosi a Roma il 26 settembre, ci si è concentrati sulla verifica della rappresentanza e difesa della contrattazione collettiva, della bilateralità e del welfare contrattuale e sul contrasto al dumping contrattuale. L’incontro è stato giudicato positivamente da tutte le parti coinvolte. (fonte)

Si sono tenuti, nelle giornate del 18 e del 25 settembre, altri due confronti fra Federmeccanica- Assistal e i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgi, Uilm-Uil per il rinnovo del Contratto dei metalmeccanici. Durante l’incontro del 25 settembre, i temi al centro sono stati i temi normativi del mercato del lavoro, delle politiche attive, dell’orario di lavoro e degli appalti. Dalla nota congiunta dei sindacati emerge come, permangano distanze su alcuni temi, mentre “sono state intraviste possibilità “ su altre (qui il comunicato sindacale congiunto). Il comunicato auspica inoltre che le discussioni sulla parte normativa e sul salario procedano parallelamente anche nell’ottica del tavolo annunciato in plenaria del 6 ottobre. Il comunicato di Federmeccanica sottolinea il clima costruttivo (qui il comunicato di Federmeccanica e Assistal). 

In un’intervista a Diario del Lavoro, Maurizio Landini ha commentato la riapertura del confronto con Confindustria sottolineando la necessità dei rinnovi dei contratti di Metalmeccanici, Telecomunicazioni e Sanità Privata e di intervenire sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Ha inoltre affermato di aver chiesto un confronto anche a Confcommercio, a Confapi, alle associazioni delle cooperative e degli artigiani. (fonte)

Anche Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, ha commentato positivamente l’incontro in un’intervista su Avvenire del 28 settembre. Orsini ha sottolineato la volontà di intraprendere una nuova stagione di confronto con i sindacati, mettendo al centro le politiche industriali, la sicurezza sul lavoro e il tema dei salari. In particolare, ha evidenziato la necessità di costruire più contratti che premino la produttività del lavoro. Tra gli altri temi trattati, la crisi del settore dell’automotive, che Orsini imputa ad un eccessivo focus sul Green Deal, l’imminente scadenza dei principali strumenti di sostegno all’industria (Transizione 4.0 e 5.0, Fondo garanzia per le PMI, etc.) e, quindi, la conseguente necessità di organizzare la risorse non utilizzate dal Pnrr, la necessità di sostenere l’occupazione femminile e implementare il welfare aziendale. (qui)

I rappresentanti di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil hanno approvato all’unanimità la piattaforma per il rinnovo del Ccnl per gli operai agricoli e florovivaisti 2026-2029. Tra le richieste avanzate, un aumento salariale del 6,5% nel biennio 2026-2027, una valorizzazione dei lavoratori stagionali, l’integrazione di quelli stranieri e richieste in tema di welfare contrattuale e permessi. (fonte)

Gli attivi unitari di Fai, Flai e Uila Pesca hanno approvato il 26 settembre all’unanimità le piattaforme di rinnovo dei Ccnl 2026-2029 sia del personale non imbarcato delle cooperative che degli imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima. Sul versante economico le richieste, volte a incrementare il potere d’acquisto delle retribuzioni degli addetti, prevedono per entrambi i Ccnl un incremento del 12%. (fonte)

Le organizzazioni sindacali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno presentato alla direzione di Esselunga la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto integrativo aziendale, scaduto nel 2007 e da allora in regime di proroga. Si tratta di un passaggio che coinvolge  oltre 27mila lavoratrici e lavoratori impiegati nei circa 180 punti vendita distribuiti in sette regioni italiane. (fonte

È stato dichiarato inapplicabile dal Tribunale di Trani il contratto che la Network Contracts – azienda di call center – aveva unilateralmente applicato, abbandonando quello firmato da Cgil, Cisl e Uil. (fonte)

Scioperi e manifestazioni

Si è svolto venerdì 19 settembre lo sciopero proclamato dalla Cgil in contro gli interventi militari nella Striscia di Gaza. Le Categorie Nazionali hanno proclamato uno sciopero nazionale di almeno 2 ore, le Confederazioni Regionali e Territoriali hanno organizzato manifestazioni in forma aperta. (fonte) A Bologna sono scesi in piazza anche Pd e M5S. Non si sono unite allo sciopero Cisl e Uil. (fonte)

Si è invece tenuto nell’intera giornata di lunedì 22 settembre uno sciopero generale nazionale di tutte le categorie pubbliche e private indetto dai sindacati di base Cub, Adl e Sgb. La manifestazione si chiamava “Blocchiamo tutto con la Palestina nel cuore” e si era prefissata l’obiettivo di “manifestare il sostegno incondizionato alla missione umanitaria della Global Sumud Flotilla e chiedere la tutela dei volontari impegnati a portare aiuti al popolo palestinese”. (qui il comunicato stampa) Le mobilitazioni hanno coinvolto 75 città a cominciare da Roma, Milano e Napoli. (fonte)

Con l’attenzione crescente sulla Global Sumud Flotilla in navigazione verso Gaza, si paventa la possibilità di nuove mobilitazioni anche nei prossimi giorni. Enrico Marro su il Corriere della Sera, parla di possibili contatti fra Cgil e i sindacati di base per organizzare azioni comuni (fonte), mentre Dario Di Vico su il Foglio, si concentra maggiormente sulle divergenze fra il sindacato confederale e Usb. (fonte)

Politica e rappresentanza 

Il 23 settembre il Senato ha approvato in via definitiva il ddl n. 957 recante deleghe al Governo in materia di retribuzione dei lavoratori e di Contrattazione Collettiva nonché di procedure di controllo e informazione. (qui il testo approvato) 

È di giovedì 11 settembre la diffusione di una nota congiunta dei segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, a seguito dell’invio di una lettera di sollecito al Ministro della Salute e al Presidente della Conferenza delle Regioni per chiedere l’apertura immediata di un tavolo quadrangolare sul rinnovo dei contratti collettivi nazionali della sanità privata Aiop-Aris e del settore sociosanitario delle RSA. I mancati rinnovi coinvolgono 250mila lavoratrici e lavoratori. (fonte)

Il 18 settembre è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la Legge 15 maggio 2025, n. 76. “Disposizioni per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese”. La proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese già approvata dalla Camera dei Deputati e poi in via definitiva dal Senato lo scorso 14 maggio con 85 sì, 21 contrari e 28 astenuti, non ha subito modifiche, e si è originata da una iniziativa della Cisl. (fonte)

In un’intervista su Italia Oggi, la Segretaria Cisl Daniela Fumarola ribadisce la proposta al governo e alle parti sociali di creare un conto personale di apprendimento, utilizzabile anche da disoccupati e autonomi, finanziato dalla bilateralità e supportato dai permessi studio, sulla linea di un diritto soggettivo alla formazione. Fumarola ribadisce anche come dal report sulla contrattazione Cisl emerga che i lavoratori coperti da contratti rinnovati nel privato sono passati dal 56% del 2024 al 65% a metà 2025. (fonte)

Nelle giornate del 25 e del 26 settembre il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e per il PNRR, Tommaso Foti ha incontrato i sindacati per discutere degli obiettivi del Pnrr. Il segretario confederale Cgil Christian Ferrari, si è dichiarato insoddisfatto dell’incontro, durante il quale non sarebbero emerse le informazioni riguardanti le politiche di spesa che il sindacato aspettava. (fonte) L’incontro è stato invece valutato positivamente dalla Cisl, che l’ha ritenuto funzionale a capire lo stato di avanzamento del Piano in ordine agli obiettivi raggiunti e alla spendita effettiva delle risorse ottenute, queste le dichiarazioni del segretario confederale Ignazio Ganga. (fonte)

Infortuni sul lavoro

Su il Corriere nell’edizione romana un’intervista a Stefano Marconi, Direzione interregionale del lavoro zona centro Italia, sul tema degli infortuni nei luoghi di lavoro. Marconi sottolinea come ci sia un’assenza quasi totale di formazione e informazione sulle misure di sicurezza da parte dei lavoratori e nessuna visita medica obbligatoria per legge. (fonte) Dai 2500 controlli effettuati a Roma nel 2025, emerge come nel 93% dei casi ci siano irregolarità, il 13% in più dell’anno scorso. (fonte

Crisi aziendali 

È slittata al 26 settembre la chiusura del bando di gara per la vendita dell’ex Ilva. È stata invece anticipata la convocazione del ministero del lavoro sulla cassa integrazione straordinaria, che passa dal 30 al 18 settembre. (fonte) La richiesta di aumento della Cig risale a maggio ed era stata immediatamente successiva all’incendio che aveva coinvolto l’altoforno 1. (ne avevamo parlato qui)

Anche dopo l’incontro del 17 settembre tra Yoox e Confindustria Emilia, i Comuni di Zola Predosa e Bentivoglio (Bo), i rispettivi primi cittadini, la Città metropolitana di Bologna, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei lavoratori, l’azienda è rimasta ferma sulla sua decisione di licenziare 211 lavoratori in Emilia-Romagna. All’incontro ha partecipato anche il presidente della regione Michele de Pascale, che ha dichiarato che lavorerà insieme a istituzioni e organizzazioni sindacali per far ritirare la procedura di licenziamento collettivo. (fonte)

Sembra ci sia una parziale apertura a soluzioni alternative al licenziamento collettivo da parte dell’azienda dopo l’incontro al Mimit. Il tavolo è aggiornato al 2 ottobre. (fonte)

Il 23 settembre i rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs si sono incontrate con Q Farma, l’azienda nata dalla fusione di Unico e CEF che ha annunciato la procedura di licenziamento per 90 lavoratrici e lavoratori. L’azienda è aperta solo alla definizione di un incentivo all’esodo, considerato insufficiente dalle sigle. (fonte)

Studi e ricerche 

La Cisl ha pubblicato il suo Report Lavoro che registra una crescita di oltre 1,3 milioni di occupati dal 2021, trainata soprattutto dai contratti a tempo indeterminato e con un calo della disoccupazione e dell’inattività. (qui il report completo)

L’Aran ha pubblicato un Rapporto sul monitoraggio della contrattazione integrativa nel lavoro pubblico per il biennio 2023-2024. Il rapporto si compone di un’analisi generale sulle risultanze dell’anno 2024 e di un’analisi di maggior dettaglio sui contenuti dei contratti pervenuti nel 2023. (qui il rapporto completo)

Maria Carlotta Filipozzi

ADAPT Junior Fellow

X@MCFilipozzi