2) La crescita zero è determinata da un aumento di 36mila occupati uomini e da un parallelo calo di 40mila occupate donne. Su base annua le donne crescono in percentuale leggermente più degli uomini. pic.twitter.com/wdwRBHHiOM
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) January 30, 2025
4) Rispetto ai tassi quello di occupazione scende al 62,3%, quello di disoccupazione sale al 6,2% (+0,3) e quello di inattività scende al 33,5%. pic.twitter.com/5tcP7ukYky
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6) Su base annua gli occupati permanenti crescono di ben 687mila unità mentre quelli a termine diminuiscono di 402mila.
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È chiaro come si stia osservando da tempo un cambio di faccia, anche molto rapido, del lavoro dipendente in Italia a vantaggio del tempo indeterminato. Che… pic.twitter.com/cXDBHKRc5r
8) Leggera crescita nella fascia d’età 35-49 anni mentre leggero calo in quella 50-64 anni. Su base annua gli over 50 continuano a guidare la crescita del tasso di occupazione. pic.twitter.com/4g4swg6YOg
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10) In sintesi: mercato del lavoro fermo ma con qualche elemento qualitativo da considerare. In particolare: calo dell’occupazione femminile, rafforzamento importante del tempo indeterminato, debolezza della fascia giovanile in calo ormai da più di un anno.
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Francesco Seghezzi
Presidente Fondazione ADAPT@francescoseghezz