Giornate di studio AIDLaSS. Giuslavoristi italiani: mettere al centro dignità del lavoro in una società che cambia

«Abbiamo voluto ritornare alla radice della riflessione e capire che cosa significhi oggi la dignità del lavoro, in un mondo che cambia, in cui c’è globalizzazione, digitalizzazione e soprattutto, la forza lavoro invecchia e va accompagnata». Così la professoressa Marina Brollo, presidente nazionale dell’Associazione Italiana di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale (AIDLaSS), docente di diritto del lavoro all’Università di Udine, dove si sono svolte il 13 e 14 giugno al Polo Economico e Giuridico, le giornate di studio AIDLaSS sul tema “Persona e lavoro tra tutele e mercato”, con la partecipazione di 300 tra studiosi ed esperti da tutta Italia.

 

«L’occupazione è al centro degli interessi di economisti, giuristi, finanza – ha proseguito Brollo -, dunque abbiamo riflettuto su come dare una mano per la ripresa dell’occupazione, al di là della demagogia. Siamo orgogliosi e onorati che il convegno nazionale AIDLaSS si sia svolto per la seconda volta a Udine – ha aggiunto -, proprio in occasione dei vent’anni dall’omicidio di Massimo D’Antona, il giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse nel 1999, un uomo e uno studioso che abbiamo voluto ricordare in questa città, alla quale aveva donato nel 1991 una relazione bellissima, che rappresenta ancora un punto di riferimento per tutti i giuslavoristi italiani»…

 

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