In materia di contratti a tempo determinato, la causale avente ad oggetto “incremento dei volumi produttivi” è illegittima poiché rappresenta un’espressione estremamente vaga e praticamente impossibile da verificare in concreto
| di Bollettino ADAPT
Corte di Cassazione, ordinanza 31 gennaio 2023, n. 214
Condividi su: