Il nuovo “articolo 18”: la formazione come diritto soggettivo

È la nuova parola d’ordine d’avanguardia del sistema delle relazioni industriali – Better to have routes, instead of roots: nel mercato del lavoro moderno, meglio avere percorsi sicuri che mettere radici – Come dare contenuto concreto a questo diritto.

 

Federmeccanica da un lato, Fim Fiom e Uilm dall’altro, hanno lanciato la parola d’ordine della “formazione professionale come oggetto di un diritto soggettivo”. È una svolta molto importante: significa che il sistema delle relazioni industriali, nel suo settore di maggior peso, ha fatto propria l’idea che la sicurezza personale, economica e professionale delle persone che lavorano si costruisce sul sostegno efficace nell’accesso all’occupazione e nella transizione da quella vecchia alla nuova, molto meglio che sull’ingessatura delle strutture produttive…

 

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Il nuovo “articolo 18”: la formazione come diritto soggettivo
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