Alessandro Pizzorno, il sociologo che si ispirava a Pirandello

Scomparso a 95 anni lo studioso triestino di fama internazionale. Il suo lavoro, fondato sul concetto di «riconoscimento», aveva aperto prospettive inedite.

 

Decano della sociologia politica, Alessandro Pizzorno si è spento all’età di 95 anni. Nato a Trieste il 1° gennaio del 1924, aveva insegnato nelle Università di Urbino, Milano, Teheran, Harvard, Oxford e all’Istituto universitario europeo di Fiesole.
Dal 1953 al 1959 aveva diretto il Centro di relazioni industriali della Olivetti di Ivrea, svolgendo ricerche sulle condizioni di lavoro nell’industria, poi confluite in Comunità e razionalizzazione (Einaudi, 1960; Marsilio, 2010).

 

Ma soprattutto Pizzorno ha grandi meriti per la sociologia italiana. In primo luogo per averle dato un respiro internazionale, lavorando tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra, e poi per aver contribuito a formare più generazioni di ricercatori sociali…

 

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