Perché la blue card, il permesso di lavoro Ue per stranieri, non ha funzionato

La carta blu è lo strumento con cui l’Europa vuole attirare lavoratori qualificati e professionisti. Ma dal 2012 a oggi non ha dato i risultati sperati

 

La blue card, lo strumento messo a punto dall’Unione europea per attirare talenti e professionisti stranieri nel mondo del lavoro comunitario, non ha funzionato. Dall’avvio nel 2012 al 2016 (ultimo dato disponibile) i 25 stati Ue che partecipano al programma hanno concesso 68.580 blue card, ma 58.522 sono state emesse dalla sola Germania.

Salvo Berlino, insomma, gli altri governi hanno fatto scarso ricorso al permesso di soggiorno che l’Unione offre a lavoratori extra-europei altamente qualificati. O lo hanno ignorato del tutto. Nel 2016, mentre la Germania accoglieva 17.630 lavoratori con la carta blu, in Belgio ne arrivavano 31, in Svezia 11 e in Portogallo uno. Nello stesso anno l’Italia, con 254 permessi, si collocava come il quinto paese per emissioni dopo Germania, Francia (750), Polonia (673) e Lussemburgo (636)…

 

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